Scopri tutti i consigli per cuocere la pasta come se fosse un risotto
Pasta Risottata: Cos’è?
La ricetta della pasta risottata è un metodo di cottura della pasta che utilizza le stesse modalità di preparazione del risotto. La pasta risottata si prepara con lo scopo di esaltare il gusto e la consistenza della pasta e di amalgamarla meglio al condimento. La cottura della pasta, quindi, non è lessata come nel metodo “classico” ma avviene gradualmente in padella, utilizzando poca acqua, aggiunta poco alla volta, che verrà completamente assorbita dalla pasta, proprio come avviene con il risotto. La mantecatura della pasta, trattata come un risotto, avviene grazie all’amido rilasciato dalla pasta in cottura e che non va perso nell’acqua come per la cottura tradizionale.
Il risultato è una pasta cremosa e al dente, ben amalgamata al condimento anche se questo dovesse prevedere dei pezzi.
Quali formati di pasta sono i più indicati?
Il metodo di cottura della pasta risottata può essere impiegato per qualsiasi formato di pasta soprattutto se rigata (leggi qui la differenza tra liscia o rigata); tuttavia, questo tipo di preparazione risulta particolarmente indicato per la pasta lunga: spaghetti in primis, ma anche linguine, tagliatelle, vermicelli o ancora fettuccine o mafalde.
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Come si prepara la pasta risottata
Come si prepara la pasta risottata? La preparazione della pasta risottata è facile, veloce e prevede pochissimi passaggi, ma permette di ottenere dei primi piatti gustosi e dalla consistenza cremosa e vellutata e che appaga il palato.
Ecco il procedimento per ottenere una pasta risottata da leccarsi i baffi:
– Scegliete come base un soffritto, preferibilmente di cipolla e lasciatela appassire in padella con due cucchiaini d’olio bollente;
– Aggiungete dei cubetti di pancetta e lasciateli colorare per qualche minuto (facoltativo);
– Unite al composto la pasta selezionata e tostatela per un paio di minuti;
– Aggiungete acqua o brodo quanto basta per coprire la pasta e coprite con un coperchio, dopodiché lasciate cuocere fino a quando l’acqua non sarà stata completamente assorbita dalla pasta;
– Se necessario, ripetete il passaggio precedente fino a quando la pasta non avrà raggiunto il giusto punto di cottura (preferibilmente al dente). È fondamentale aggiungere l’acqua gradualmente, perché la pasta deve risottare e quindi il fondo di cottura dev’essere tirato e cremoso, non liquido e abbondante;
– A fine cottura, regolate di sale e pepe e aggiungete il sugo che avete prescelto;
– Mescolate a fuoco spento il sugo, amalgamandolo alla pasta, dopodiché fate riposare il tutto per circa un minuto;
– Servite la vostra pasta ben calda, proprio come se fosse un risotto;
– Godetevi il vostro gustoso piatto di pasta risottata!
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