Scienza e Altroconsumo unite per stabilire la classifica annuale dei migliori marchi di pasta
La qualità della pasta in cucina
La pasta, si sa, è il cibo che contraddistingue per eccellenza l’alimentazione degli italiani: la pasta ci unisce tutti da Nord a Sud, ci identifica come popolazione e, soprattutto, è alla base della piramide alimentare della nostra dieta, quella mediterranea.
Che sia un buon piatto di pasta al sugo o di pastasciutta, o anche pasta al forno, alla carbonara o con legumi, è ovvio che, perché si possa gustare un ottimo primo piatto, la qualità dell’ingrediente principale debba essere ottimale.
I criteri di laboratorio
Oltre ovviamente al gusto personale che certamente influisce nella scelta individuale di un marchio o di un formato di pasta, esistono dei veri e propri criteri settati in laboratorio, secondo i quali è possibile decretare quali sono i migliori marchi di pasta industriale in commercio.
Tali criteri consistono nella presenza di grano tenero nel prodotto, nel contenuto di proteine e fibre e nelle eventuali tracce di impurità residue nella pasta.
– Vuoi sapere qual è il miglior grano per la produzione della pasta? Leggi Pasta: il miglior grano –
I criteri di cucina
Oltre ai criteri propriamente scientifici, per stabilire la qualità o non qualità della pasta ovviamente c’è bisogno di attenersi anche a dei criteri culinari, i quali prendono in esame il suo sapore e la sua consistenza. Ecco che quindi si andranno ad analizzare anche l’aspetto a crudo della pasta, ma anche il risultato finale post-cottura, tenendo conto della tenuta e della collosità, nonché la capacità di assorbimento del sugo: dopotutto, una buona pasta al dente con sugo di pomodoro è una delle delizie italiane per eccellenza!
Gli ulteriori criteri introdotti da Altroconsumo
Se non bastassero i parametri sopraelencati, poi, Altroconsumo, organizzazione indipendente dei consumatori italiani, ha introdotto nell’analisi degli ulteriori criteri.
Così, ecco che, per stilare l’elenco dei migliori marchi di pasta, verranno presi in esame anche caratteristiche come il colore che dev’essere rigorosamente giallo paglierino, il rumore della pasta quando si spezza, che deve essere secco, e infine l’assenza di punti neri, che attestano delle impurità residue, e di punti bianchi, che invece evidenziano delle parti farinose della semola dovute ad una lavorazione imperfetta.
Il risultato di tale analisi è quindi una classifica dei 10 migliori marchi di pasta, una classifica che viene aggiornata ogni anno.
I migliori marchi di pasta del 2021
Nel 2021 la classifica dei 10 migliori marchi di pasta è stata la seguente:
10) CARREFOUR con un punteggio di 57/100
9) VIVIVERDE DI COOP con un punteggio di 63/100
8) RUMMO con un punteggio di 64/100
7) LA MOLISANA con un punteggio di 65/100
6) DE CECCO con un punteggio di 66/100
5) BARILLA con un punteggio di 66/100
4) VOIELLO con un punteggio di 69/100
3) SGAMBARO con un punteggio di 72/100
2) LINEA EQUILIBRIO DI ESSELUNGA con un punteggio di 74/100
1) LIBERA TERRA con un punteggio di 79/100
Ed è così che, seguendo questa classifica ma soprattutto tenendo ben presenti i criteri sopra descritti, il piatto di pasta perfetto diventa un sogno che si avvera!
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