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Miele: tutto ciò che c’è da sapere sul miele

Miele: tutto ciò che c’è da sapere sul miele

Il miele è un alimento prodotto dalle api, a lungo considerato il nettare degli dei. Ancora oggi il miele è un prodotto preziosissimo per l’alimentazione grazie alle sue proprietà, che permettono di utilizzarlo in tantissimi modi, dal consumo alimentare a quello cosmetico.

Se vuoi conoscere tutto sul miele e sulle varie tipologie di miele per capire quale acquistare, leggi questo articolo!

Cos’è il miele?

Il miele è un alimento che le api producono partendo dal nettare dei fiori e dalla melata, la quale a sua volta deriva dalla linfa di alcune piante. Le api depongono il miele nei loro favi, disidratandolo per impedire che fermenti e nel periodo di un mese lo portano a maturazione grazie agli enzimi che secernono. Infine, le api utilizzano il miele come nutrimento.

La storia del miele

Miele è un nome che deriva dal termine ittita melit, che indicava lo stesso prodotto che intendiamo oggi e che per millenni è stato l’unica fonte di zuccheri per l’essere umano. Vi sono delle testimonianze di arnie che risalgono al VI millennio avanti Cristo e si parla di miele utilizzato come medicamento addirittura su una tavola sumerica del 2000 avanti Cristo.

Il miele viene utilizzato in India da 4000 anni, sia come alimento che come sostanza curativa. Inoltre veniva utilizzato dagli antichi Egizi, dai Babilonesi e soprattutto dai Romani e dai Greci: i primi usavano il miele come ingrediente, anche nel vino, e i Greci lo ritenevano una sorta di elisir di lunga vita.

Al giorno d’oggi il miele continua a essere usato nei modi più disparati, ma soprattutto come alternativa naturale e più salutare allo zucchero, sia per la preparazione dei dolci che come dolcificante.

La composizione del miele

Il miele è composto prevalentemente da zuccheri semplici, cioè fruttosio e glucosio, per una percentuale compresa tra il 70% e l’80%. Inoltre contiene acidi organici e sali minerali, mentre sono del tutto assenti le proteine.

La composizione del miele

Ecco un elenco delle sostanze contenute nel miele:

  • Fruttosio, uno zucchero che il fegato metabolizza al fine di avere una riserva energetica
  • Glucosio, uno zucchero ad apporto energetico immediatamente spendibile
  • Acidi organici, come l’acido formico dalle proprietà battericide, la germicidina con potere antibiotico, l’acido aspartico e l’acido glutammico, ma anche alanina, arginina, fenilalanina, lisina, triptofano e tantissimi altri ancora
  • Sali minerali, soprattutto rame, ferro, manganese, iodio, silicio e cromo, quest’ultimo maggiormente nelle tipologie di miele più scure
  • Vitamina A, E, K, C e vitamine del gruppo B
  • Polifenoli, soprattutto la diastasi che conferisce al miele il suo tipico aroma ma che si deteriora con gli sbalzi termici e il passare del tempo

Il miele possiede un altissimo valore nutritivo, con circa 320 calorie per 100 grammi e un potere dolcificante di gran lunga maggiore di quello dello zucchero bianco, e inoltre è altamente digeribile. Per tali motivi il consumo di miele è consigliato spesso per le persone che hanno un alto fabbisogno energetico, come gli sportivi, gli anziani e i bambini.

La cristallizzazione

La cristallizzazione è un processo naturale che interessa il miele e che è connesso a una più alta presenza di glucosio rispetto al saccarosio. Avviene soprattutto per alcune tipologie di miele e soprattutto a temperature che si aggirano intorno ai 14°.

Quando il miele è cristallizzato assume una consistenza molto densa o addirittura tende a indurirsi.

Infine, bisogna fare bene attenzione a eventuali striature o schiuma dal colore biancastro: in tal caso bisogna accertarsi se sono provocate dalla risaluta di piccole bolle d’aria dovute alla lavorazione del miele oppure alla formazione di anidride carbonica. In quest’ultimo caso potrebbe essere in atto una fermentazione, e il modo per capirlo è l’assaggio: se fermentato, il miele assume un sapore acidulo e va gettato.

Proprietà del miele

Il miele è conosciuto principalmente per il suo potere dolcificante, ma ha anche tantissime altre proprietà: ha un’azione antibiotica, antibatterica, cicatrizzante, disinfettante e molte altre ancora.

Proprietà del miele

Vediamo nel dettaglio quali sono le proprietà del miele e come può essere utilizzato:

  • Antisettico, antibatterico e cicatrizzante. Se applicato su ferite e ustioni, il miele ne favorisce la cicatrizzazione. Inoltre il potere antisettico del miele si implementa se viene a contatto con l’acqua, perché attiva la produzione di acqua ossigenata
  • Integratore di oligo elementi. Il consumo di miele è raccomandato alle persone inappetenti e ai bambini in fase di crescita, ma anche per gli studenti e gli sportivi
  • Calmante, poiché favorisce il sonno e la concentrazione
  • Antinfiammatorio, soprattutto per la gola
  • Fluidificante per catarro, tosse e raffreddore. L’azione fluidificante aumenta se si lascia sciogliere un cucchiaino di miele nel latte o nel tè
  • Digestivo, perché regolarizza la flora batterica e i succhi gastrici
  • Coadiuvante per l’assorbimento dei sali minerali, soprattutto calcio e magnesio. Inoltre aumenta la resistenza dei muscoli e ne accelera il recupero
  • Lassativo
  • Riduce le allergie stagionali. Per migliorare questo effetto, è consigliabile assumerlo quotidianamente e a partire da due mesi precedenti l’inizio della stagione critica
  • Antiossidante e antitumorale, anche perché contrasta l’azione dei radicali liberi

Dunque il miele contribuisce al benessere generale dell’organismo e per questo è il suo consumo è altamente raccomandato, salvo per le persone che soffrono di allergia, diabete o che sono in sovrappeso. Inoltre il miele ha il pregio di essere un alimento naturale e che subisce un unico trattamento chimico, cioè la pastorizzazione che lo rende sicuro per il suo consumo da crudo.

Il miele è un’ottima fonte di energia, che permette di recuperare forza sia a livello fisico che mentale, in quanto ha effetti positivi anche sul sistema nervoso.

[Non dimenticare che il miele è uno degli ingredienti principali per preparare gli Struffoli! Vuoi conoscere la ricetta? Leggi Struffoli: la ricetta originale del dolce napoletano]

Tipologie di miele

Le varie tipologie di miele si differenziano soprattutto in base al nettare del fiore con cui le api si sono cibate per produrlo, che conferisce al tipo di miele le sue caratteristiche peculiari. Ogni tipo di miele possiede un sapore e delle proprietà particolari ben distinte.

Per fare alcuni esempi il miele d’acacia, che è una delle tipologie più diffuse, ha proprietà antinfiammatorie, mentre quello di tiglio ha un effetto calmante, il miele di castagno ha una buona azione disinfettante, quello di eucalipto ha proprietà antibiotiche ed è un buon antiasmatico, e infine il miele di timo è un ottimo cicatrizzante.

Utilizzi cosmetici

Oltre all’impiego alimentare, il miele è molto utilizzato anche nella cosmesi, grazie alle sue proprietà idratanti. Inoltre ha un potere antisettico e cicatrizzante, per cui è perfetto per la cura della pelle e per il trattamento di brufoli e acne.

Il miele è anche un ottimo tonico e come base per creare delle maschere per il viso che lasceranno la pelle liscia, luminosa e vellutata.

Utilizzi cosmetici del miele

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