Cibi e Bevande

Formati di Pasta: quali sono, lunga e corta

Hai bisogno di conoscere i formati di pasta così da sceglierne qualcuno da assaggiare nel prossimo week-end? Noi di Spesasicura, oltre a vendere nel nostro shop ogni tipologia di pasta, vogliamo aiutarti nell’impresa di districarti tra i vari tagli di pasta presenti in commercio. Continua a leggere e troverai un elenco descrittivo completo di tutti i tipi di pasta, con un focus particolare su pasta lunga e pasta corta

Pasta lunga e corta

Acqua e semola di grano duro  sono gli unici due ingredienti alla base di ogni tipo di pasta. Sembra assurdo ma utilizzando questi unici due ingredienti e un solo metodo di preparazione, l’estro dei primi artigiani pastai ha dato vita ad una grandissima varietà di formati di pasta. 

Ma i formati di pasta che esistono non sono solo il risultato di un geniale processo creativo: in realtà in cucina siamo soliti scegliere il taglio di pasta non solo in base ai nostri gusti, ma la abbiniamo ai sughi secondo un canone e delle regole tutte nostre che si sono stabilite e consolidate con il tempo.

Ecco quindi che avremo gli spaghetti per il sugo di vongole, gli ziti per il ragù napoletano, i bucatini per una classica amatriciana, la pasta mista per i legumi e così via all’infinito.

Iniziamo subito a chiarire che noi italiani mangiaspaghetti facciamo una prima, importante distinzione per quanto riguarda questo alimento: siamo soliti, infatti, suddividerla in lunga e corta, a seconda, appunto, della lunghezza o taglio con il quale vengono prodotti i diversi formati.

Per conoscere invece tutto sulla pasta leggi anche Pasta: tutto sulla pasta

Vediamo, quindi, quali sono tutti i formati di pasta lunga e corta.

Pasta lunga

La pasta lunga, per definizione, è la categoria che raggruppa tutti i formati di pasta aventi una lunghezza media di circa 20 centimetri (e comunque variabile in base alla tipologia e al produttore) e uno spessore più o meno ridotto.
Nell’area della pasta lunga rientrano sia le tipologie di pasta a sezione tonda, come gli spaghetti, i bucatini e i vermicelli, sia le tipologie a sezione piatta, come ad esempio le tagliatelle e le linguine. Una menzione a parte va invece fatta per gli spaghetti alla chitarra, che invece hanno una sezione quadrata e una consistenza molto più importante.
La pasta lunga può presentare una porosità più o meno accentuata, a seconda che sia stata prodotta mediante trafilatura al bronzo, che la rende più ruvida, o al teflon, che la rende più liscia.
Questa tipologia di pasta va tradizionalmente mangiata alla forchetta, arrotolando la pasta con il sugo e creando così dei piccoli nidi ricchi di gusto e sapore.

Pasta lunga

Continua a leggere l’articolo per avere una panoramica completa dei formati di pasta lunga.

Spaghetti

Gli spaghetti sono il formato di pasta più conosciuto nel mondo, sia per il loro taglio sfizioso che per le loro infinite possibilità di abbinamento. A loro volta gli spaghetti possono essere suddivisi in base al diametro: avremo quindi spaghettini, spaghetti classici e spaghetti grossi, ma anche i capellini, estremamente sottili, e gli spaghetti quadrati o alla chitarra, che non presentano un taglio rotondo ma squadrato.
Gli spaghetti in genere hanno una lunghezza di 25 centimetri e sono un formato di pasta apprezzato per la sua versatilità, anche se gli abbinamenti più diffusi sono quello con aglio, olio e peperoncino o anche il sugo di vongole o allo scoglio. (link verso pillar spaghetti) 

Linguine

Le linguine sono un formato di pasta dalla sezione appiattita e a varia larghezza. Dato che hanno una consistenza molto corposa, vanno accompagnate a sughi più leggeri, magari di verdure o sughi al pesto alla genovese o di noci, o ancora sughi profumati agli agrumi.

Vermicelli

Spesso confusi con gli spaghetti, i vermicelli hanno un diametro leggermente più grande, cioè poco più di 2 millimetri. 
Si pensa che i vermicelli abbiano fatto la loro prima comparsa a Napoli nel XIII secolo, dove si sa che venivano chiamati vermiculi. Poiché più spessi degli spaghetti, si accompagnano bene a sughi più densi e corposi, come ad esempio un ottimo ragù di cinghiale.

Fettuccine

Le fettuccine sono molto simili alle tagliatelle, anche se sono più appiattite e corte. Spesso si trovano in commercio delle fettuccine artigianali o possono anche essere fatte in casa. 
Le fettuccine sono diventate famose soprattutto in America grazie alla ricetta delle fettuccine Alfredo, un sugo ottenuto dalla mantecatura con burro e parmigiano.

Reginette o Mafaldine

Campane per eccellenza, le reginette o mafaldine sono così chiamate in onore della Regina Mafalda di Savoia, e sono anch’esse una pasta a sezione piatta, ma con i bordi graziosamente arricciati, che danno l’idea del motivo di una corona regale.
Tradizionalmente servite con sugo di pomodoro, vanno abbinate principalmente a sughi rossi.

Ziti

Dal taglio importante e spesso molto difficili da mangiare senza proteggere i vestiti dagli schizzi di sugo, gli ziti sono una sorta di grande bucatino con un grosso buco centrale.
Gli ziti sono una pasta lunga che però viene spezzata prima della cottura in acqua, tanto che vengono spesso trovati in commercio già spezzati, e in Campania vengono conditi principalmente con il ragù napoletano.

Bucatini

Corposi e adatti per i sughi più densi, i bucatini sono una sorta di spaghettoni con una piccola cavità centrale. 
I bucatini, ovviamente, sono conosciuti in tutto il mondo per il loro abbinamento con il sugo all’amatriciana, un sugo di pomodoro con aggiunta di guanciale laziale, ma anche con la carbonara e il sugo cacio e pepe.

Pasta corta

Nella categoria della pasta corta, invece, rientra tutta la pasta dalla lunghezza media e ridotta, che può essere consumata con la forchetta o con il cucchiaio.
Nel caso della pasta corta vi è un’ulteriore caratteristica da tenere in considerazione: la rigatura, tipica di alcuni formati, molto apprezzata dai consumatori perché si ritiene che permetta di raccogliere meglio i sughi.

Pasta corta

La pasta corta è suddivisibile in tantissimi formati, molti dei quali sfiziosi e divertenti. Continua a leggere per avere un elenco descrittivo completo dei formati di pasta corta.

Penne

Regine della pasta corta nonché il secondo formato di pasta più venduto al mondo, anche le penne hanno tantissime variazioni sul tema: penne lisce o rigate, mezze penne o mostaccioli (questi ultimi prodotti da Barilla).
La ricetta più famosa con questo formato di pasta è quella delle penne all’arrabbiata, ma negli ultimi decenni si è diffusa molto anche la ricetta delle penne alla vodka.

Rigatoni e tortiglioni

rigatoni sono un formato di pasta originario del Centro Italiadi circa 46 mm di lunghezza e 11 mm di diametro, forati al centro, così come i tortiglioni.
I due formati si differenziano per il fatto che i rigatoni sono dritti, mentre i tortiglioni sono leggermente arcuati. Entrambi comunque presentano la caratteristica rigatura, caratteristica che permette loro di raccogliere meglio sughi e condimenti. Sono molto versatili in cucina e sono abbinati sia a condimenti bianchi che rossi. 

Sedanini

I sedanini sono una sorta di piccoli rigatoni, lunghi circa 40 millimetri e dal diametro di circa 5, sempre caratterizzati dalla rigatura.
Principalmente impiegati nella preparazione di timballi di pasta al forno, hanno il pregio di piacere molto anche ai bambini!

Farfalle

Amatissime dai bambini per la loro forma divertente e giocosa, le farfalle sono un formato di pasta famosissimo e molto apprezzato per le ricette fredde, come ad esempio le insalatone di pasta.

Fusilli

I fusilli sono un formato di pasta che ricorda molto le viti o le punte di trapano attorcigliate, e infatti in passato si producevano artigianalmente attorcigliando l’impasto attorno a un filo di ferro, e infatti a Gragnano e in Molise, dove l’arte pastaria è ancora molto fiorente e attiva, vengono prodotti ancora così.

Gramigna

La gramigna è un formato di pasta originario dell’Emilia Romagna, e viene abbinata tradizionalmente al ragù di salsiccia. Così chiamata perché ricorda il seme della pianta di gramigna, questa pasta è formata da tanti minuscoli spaghettini dalla lunghezza di pochi centimetri.

Pipe e Conchiglioni

Anche se non sono esattamente lo stesso formato, pipe e conchiglioni sono spesso accomunate a causa della loro somiglianza con delle conchiglie, anche se le pipe (o pipette) sono più piccole dei conchiglioni. Data la loro cavità interna molto spaziosa, sono dei formati di pasta perfetti per i sughi densi e corposi, perché no anche a base di ricotta.

Paccheri, mezzi paccheri e calamarata

Dulcis in fundo della nostra carrellata, i paccheri sono dei grandi rigatoni, ma con la cavità centrale più pronunciata e soprattutto dalla texture liscia e non rigata: è importante, perciò, che abbiano una consistenza porosa, che permette loro di assorbire comunque bene i condimenti.

Fanno parte della famiglia dei paccheri i mezzi paccheri, grandi la metà dei primi, e la calamarata, dalla grandezza equivalente alla metà della metà dei paccheri.

Dall’aspetto bizzarro e molto rustico, questa tipologia di pasta viene impiegata principalmente per la preparazione di primi piatti a base di pesce, come il nome stesso di calamarata lascia chiaramente intendere.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *