Il latte di mandorla è un latte vegetale perfetto per chi segue una dieta vegana oppure ha un’intolleranza al lattosio, e dunque deve evitare il consumo di latte vaccino.
Se anche tu stai cercando un’alternativa al latte di origine animale, noi di Spesasicura ti offriamo in questo articolo una panoramica di tutte le caratteristiche nutrizionali e delle proprietà del latte di mandorla.
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Il latte di mandorla: dalle origini ai giorni nostri
Il latte di mandorla nasce in Italia, precisamente negli antichi monasteri siciliani, come bevanda dissetante, mentre oggi si è diffuso principalmente come alternativa al latte vaccino per le persone che seguono una dieta vegetariana o vegana.
Inoltre il latte di mandorla è perfetto per chi soffre di intolleranza al lattosio o celiachia, perché non contiene lattosio né glutine.
Il latte di mandorle è ottenuto dalla pressatura delle mandorle tritate preventivamente lasciate in acqua in infusione a freddo. In questo modo si realizza un prodotto sano e naturale e dal sapore buonissimo.
Le proprietà nutrizionali del latte di mandorla
Dal punto di vista nutrizionale, il latte di mandorla è totalmente differente dal latte vaccino, e per questo chi sceglie di consumarlo deve ricordare di integrare sempre i nutrienti mancanti.
(Per saperne di più anche sul latte vaccino, leggi Latte: cos’è e cosa contiene)
Similmente al latte di soia, il latte di mandorla possiede un contenuto di colesterolo molto basso, per cui può essere una valida opzione anche per le persone affette da problemi cardiovascolari.
Tra le varie componenti nutrizionali presenti nel latte di mandorla troviamo la vitamina E o tocoferolo, la vitamina A, la vitamina B2 e la vitamina D, ma anche proteine, omega 6 e sali minerali come ferro, magnesio, potassio, zinco, calcio, selenio e manganese.
I benefici del latte di mandorla
Oltre a essere una bevanda dissetante, il latte di mandorla aiuta la digestione e supporta l’intestino nella regolarità delle sue funzioni. Inoltre, grazie al suo alto contenuto di fibre garantisce la protezione delle pareti intestinali e aiuta a combattere la gastrite. Il latte di mandorla è ricco di antiossidanti, e per questo è utile per contrastare i radicali liberi e l’invecchiamento.
Infine, il latte di mandorle contiene poche calorie, ovvero circa 50 per 100 ml, e ciò ne fa un ottimo alleato per la dieta.
Come utilizzare il latte di mandorle
Il latte di mandorle può essere utilizzato nei modi più disparati, sia dal punto di vista alimentare che cosmetico.
Per quanto riguarda l’ambito alimentare, il latte di mandorla viene impiegato per preparare delle bevande fredde e dissetanti, ma anche granite e frullati di frutta fresca, e in particolare può sostituire il latte di mucca nella preparazione del famosissimo Dalgona Coffee (per la ricetta leggi Dalgona Coffee: la ricetta del “cappuccino capovolto”).
Grazie al suo sapore naturalmente dolce, il latte di mandorle è una bevanda che ben accompagna dolci e biscotti e, come sostituto vegetale del latte di mucca, può essere un’alternativa alla panna e al burro, sia nella preparazione di torte e dolci sia nella preparazione di piatti salati.
Infine, il latte di mandorla è utilizzato anche nell’ambito cosmetico, come base per creme e prodotti per capelli fatti in casa, come ad esempio il balsamo, ma anche per creare delle maschere per la pelle aggiungendo al latte di mandorla della frutta fresca con proprietà particolari.
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