Blog Spesasicura Magazine Cura della persona Come scegliere il Dentifricio?
Cura della persona

Come scegliere il Dentifricio?

Scegliere il dentifricio giusto può sembrare semplice, ma la vasta gamma di prodotti disponibili in commercio può generare confusione e incertezza.

Se stai cercando un dentifricio per una tua esigenza specifica, sei nel posto giusto: con questo articolo, noi di Spesasicura vogliamo aiutarti a prendere una decisione informata, perciò ecco alcuni suggerimenti per aiutarti nella scelta del dentifricio più adatto a te!

Partiamo subito da una domanda fondamentale: cosa contiene il dentifricio?

Dentifricio: cosa contiene

Il dentifricio è composto da diversi ingredienti che contribuiscono alla sua efficacia nella pulizia e nella cura dei denti. Di seguito sono elencati alcuni degli ingredienti comuni presenti nel dentifricio:

  • Fluoruro di sodio: Il fluoruro è l’ingrediente chiave nella prevenzione della carie. Aiuta a rinforzare lo smalto dei denti e a proteggerli dagli acidi che possono causare danni.
  • Agenti abrasivi: Questi ingredienti, come il carbonato di calcio o il silice idrata, aiutano a rimuovere la placca e le macchie superficiali dai denti.
  • Agenti umettanti e leganti: Gli ingredienti come il glicerolo o il sorbitolo aiutano a mantenere il dentifricio in una consistenza adeguata e a impedire la sua essiccazione.
  • Agenti schiumogeni: Il lauril solfato di sodio è un agente schiumogeno comune utilizzato per creare la schiuma durante il lavaggio dei denti. Tuttavia, alcuni dentifrici possono essere formulati senza questo ingrediente.
  • Aromi: Gli aromi vengono aggiunti per conferire un piacevole sapore al dentifricio. Possono essere utilizzati aromi come la menta, l’eucalipto o la frutta.
  • Agenti dolcificanti: Per migliorare il sapore del dentifricio, vengono spesso utilizzati dolcificanti come la saccarina o il sorbitolo.
  • Agenti antibatterici: Alcuni dentifrici contengono ingredienti antibatterici come il triclosan o l’olio dell’albero del tè per aiutare a combattere i batteri presenti nella bocca.

È importante notare che le formulazioni dei dentifrici possono variare a seconda del marchio e del tipo di dentifricio, ad esempio per la sensibilità dei denti o per la protezione dello smalto. Pertanto, è sempre consigliabile leggere l’etichetta del prodotto per conoscere gli ingredienti specifici contenuti nel dentifricio che si utilizza.

Tipologie di Dentifricio

Tipologie di Dentifricio

È comprensibile sentirsi sopraffatti dalla scelta e non sapere quale dentifricio selezionare. Infatti, esistono diversi tipi di dentifrici, ognuno con le sue caratteristiche specifiche. Alcuni puntano alla prevenzione della carie, altri sono mirati al controllo della placca, allo sbiancamento dei denti, alla sensibilità dentale o a molte altre esigenze specifiche. È importante prendere in considerazione le tue esigenze personali e consultare un professionista, come il tuo dentista, per ottenere consigli mirati.

In ogni caso, di seguito trovi tutte le tipologie di dentifricio esistenti in commercio con le relative caratteristiche e i principali ingredienti attivi.

Dentifrici al fluoro e Dentifrici anticarie

I dentifrici al fluoro sono formulati con una concentrazione di fluoruro che aiuta a prevenire la formazione di carie e a proteggere lo smalto dei denti. Il fluoro è un minerale che si lega allo smalto dei denti, rendendolo più resistente agli acidi prodotti dai batteri presenti nella bocca. Questo aiuta a prevenire la demineralizzazione dello smalto e a ridurre il rischio di carie dentali.

I dentifrici anticarie contengono solitamente una concentrazione di fluoruro più elevata rispetto ai dentifrici tradizionali. Questo li rende particolarmente efficaci nel contrastare la formazione di carie e nel rinforzare lo smalto dei denti. L’uso regolare di un dentifricio al fluoro può aiutare a mantenere una buona igiene orale e a prevenire problemi dentali come la carie.

Dentifrici a base di idrossiapatite

I dentifrici a base di idrossiapatite sono prodotti che contengono un ingrediente chiamato idrossiapatite. L’idrossiapatite è una sostanza simile alla componente principale dei denti e dello smalto dentale, chiamata apatite. Questo ingrediente è noto per le sue proprietà remineralizzanti e per la sua capacità di ripristinare lo smalto dei denti.

I dentifrici a base di idrossiapatite possono contribuire a rafforzare lo smalto dei denti danneggiati e a prevenire la formazione di carie. L’idrossiapatite presente nel dentifricio può aiutare a riparare le piccole lesioni dello smalto, a sigillare i microdifetti e a rendere i denti più resistenti agli attacchi acidi.

Questi dentifrici possono essere particolarmente utili per le persone con denti sensibili o danneggiati, in quanto possono aiutare a ridurre l’ipersensibilità dentinale e a proteggere lo smalto dai danni causati dagli acidi presenti nella bocca.

Dentifrici antiplacca

I dentifrici antiplacca sono formulati per aiutare a prevenire la formazione della placca batterica sui denti. La placca è un sottile strato appiccicoso costituito da batteri, residui alimentari e saliva, che si deposita sulla superficie dei denti. Se la placca non viene rimossa adeguatamente, può portare a problemi dentali come la carie, la gengivite e la formazione del tartaro.

I dentifrici antiplacca contengono solitamente ingredienti attivi che contribuiscono a ridurre la formazione della placca e a mantenerla sotto controllo. Questi ingredienti possono includere:

  • Agenti antibatterici: Alcuni dentifrici antiplacca contengono ingredienti come il triclosan o l’eucalipto, che hanno proprietà antibatteriche e possono aiutare a ridurre la presenza di batteri nella bocca.
  • Agenti antiadesivi: Alcuni dentifrici contengono sostanze come il polifosfato di sodio o il polivinilpirrolidone, che agiscono come agenti antiadesivi, riducendo la capacità della placca di aderire ai denti.
  • Agenti abrasivi: Gli agenti abrasivi come il carbonato di calcio o il bicarbonato di sodio presenti nei dentifrici antiplacca possono contribuire a rimuovere la placca e le macchie superficiali dai denti.
  • Fluoruro di sodio: Il fluoruro è spesso presente anche nei dentifrici antiplacca, poiché aiuta a rafforzare lo smalto dei denti e a prevenire la carie.

L’utilizzo regolare di un dentifricio antiplacca, insieme a una corretta igiene orale che comprende lo spazzolamento dei denti almeno due volte al giorno e l’utilizzo del filo interdentale, può contribuire a mantenere una bocca sana e a prevenire i problemi causati dalla placca batterica.

Dentifrici antisettici

I dentifrici antisettici sono formulati per fornire un’azione aggiuntiva di controllo dei batteri e degli agenti patogeni presenti nella bocca. Questi dentifrici contengono ingredienti con proprietà antisettiche che aiutano a ridurre la presenza di batteri nocivi e a prevenire l’accumulo di placca e tartaro.

Gli ingredienti comuni presenti nei dentifrici antisettici includono:

  • Clorexidina: La clorexidina è un potente agente antisettico ampiamente utilizzato in prodotti per l’igiene orale. Ha dimostrato di essere efficace nel ridurre la crescita batterica nella bocca, prevenendo la formazione della placca e della gengivite. Tuttavia, l’uso prolungato di dentifrici contenenti clorexidina può causare macchie sui denti, quindi è importante utilizzarli solo sotto la supervisione di un dentista.
  • Olio dell’albero del tè: L’olio dell’albero del tè è noto per le sue proprietà antimicrobiche e antisettiche. È spesso utilizzato nei dentifrici per aiutare a combattere i batteri e a mantenere una buona igiene orale.
  • Fluoruro di sodio: Anche i dentifrici antisettici possono contenere fluoruro di sodio per aiutare a proteggere i denti dalla carie e rinforzare lo smalto.

L’utilizzo di dentifrici antisettici può essere particolarmente indicato per persone con problemi di gengive infiammate, gengivite o altre condizioni dentali che richiedono un’azione extra contro i batteri. Tuttavia, è importante seguire le indicazioni del produttore e consultare il proprio dentista per determinare se un dentifricio antisettico è adatto alle proprie esigenze dentali e per una corretta gestione dell’uso a lungo termine.

Dentifrici antitartaro


I dentifrici antitartaro sono formulati per aiutare a prevenire l’accumulo di tartaro sui denti. Il tartaro è una sostanza dura e calcificata che si forma quando la placca batterica presente sui denti non viene rimossa adeguatamente. Il tartaro può causare problemi dentali come gengivite, infiammazione gengivale e malattie parodontali.

I dentifrici antitartaro contengono solitamente ingredienti che aiutano a ridurre la formazione del tartaro e a mantenere i denti più puliti. Questi ingredienti possono includere:

  • Pirofosfati: I pirofosfati sono composti chimici che aiutano a inibire la crescita dei cristalli di tartaro sulla superficie dei denti. Aiutano a rompere e ridurre la formazione del tartaro.
  • Tetrasodio pirofosfato: Questo ingrediente, simile ai pirofosfati, ha proprietà anticalcare e aiuta a prevenire l’accumulo di tartaro sui denti.
  • Polifosfati: I polifosfati sono ingredienti che si legano ai minerali presenti nella saliva e nella placca batterica, rendendoli meno suscettibili alla formazione del tartaro.
  • Fluoruro di sodio: Anche i dentifrici antitartaro possono contenere fluoruro di sodio per aiutare a prevenire la carie e a rinforzare lo smalto dei denti.

È importante notare che i dentifrici antitartaro possono aiutare a ridurre la formazione del tartaro, ma non possono rimuovere il tartaro già presente. Per la rimozione del tartaro, è necessario un trattamento professionale dal dentista.

Dentifrici sbiancanti

I dentifrici sbiancanti sono formulati per aiutare a migliorare l’aspetto dei denti, riducendo le macchie superficiali e donando loro un colore più chiaro. Questi dentifrici sono progettati per rimuovere le macchie esterne che si accumulano sulla superficie dei denti a causa di bevande come caffè, tè o vino, o di abitudini come il fumo.

I dentifrici sbiancanti contengono solitamente ingredienti specifici che agiscono come agenti sbiancanti o abrasivi delicati. Questi ingredienti possono includere:

  • Agenti sbiancanti: Alcuni dentifrici sbiancanti contengono perossido di idrogeno o perossido di carbamide come agenti sbiancanti attivi. Questi ingredienti possono aiutare a rimuovere le macchie superficiali e a schiarire leggermente il colore dei denti. Tuttavia, è importante prestare attenzione all’uso corretto di tali dentifrici e seguire le istruzioni del produttore per evitare danni o sensibilità.
  • Agenti abrasivi: Gli agenti abrasivi come il bicarbonato di sodio o il carbonato di calcio possono aiutare a rimuovere le macchie superficiali dai denti. Tuttavia, è importante notare che l’abrasività eccessiva può danneggiare lo smalto dei denti, quindi è consigliabile utilizzare dentifrici sbiancanti con moderazione e non abusarne.

È importante sottolineare che i dentifrici sbiancanti possono fornire solo un effetto di sbiancamento lieve e sono più efficaci nel rimuovere le macchie superficiali. Per ottenere un risultato più significativo di sbiancamento dei denti, è consigliabile rivolgersi a un dentista per un trattamento professionale come lo sbiancamento dentale.

Dentifrici al Carbone attivo

I dentifrici al carbone attivo sono prodotti che contengono carbone attivo come ingrediente principale. Il carbone attivo è una forma di carbone trattato per renderlo poroso e altamente assorbente.

Questi dentifrici sono promossi per le loro proprietà di sbiancamento e di assorbimento delle sostanze che causano macchie sui denti. L’alta porosità del carbone attivo consente di assorbire le particelle e le molecole che possono causare macchie superficiali, come quelle provenienti da bevande come il caffè, il tè o il vino.

L’uso di dentifrici al carbone attivo può contribuire a rimuovere le macchie esterne dai denti e donare loro un aspetto più luminoso. Tuttavia, è importante sottolineare che l’effetto di sbiancamento dei dentifrici al carbone attivo è principalmente di natura cosmetica e può variare da persona a persona.

Dentifrici desensibilizzanti

I dentifrici desensibilizzanti sono specificamente formulati per aiutare a ridurre la sensibilità dei denti. La sensibilità dentale può essere causata da diversi fattori, come l’usura dello smalto, la retrazione gengivale o la presenza di cavità dentali. I dentifrici desensibilizzanti contengono ingredienti che agiscono per ridurre l’ipersensibilità dentinale e alleviare il disagio associato.

Gli ingredienti comuni presenti nei dentifrici desensibilizzanti includono:

  • Nitrato di potassio: Il nitrato di potassio è un ingrediente comune nei dentifrici desensibilizzanti. Aiuta a ridurre la sensibilità dei denti bloccando i segnali di dolore che vengono trasmessi ai nervi dentali.
  • Fluoruro di sodio: Il fluoruro di sodio è spesso presente anche nei dentifrici desensibilizzanti. Rinforza lo smalto dei denti e aiuta a prevenire la carie, contribuendo a ridurre la sensibilità dentinale.
  • Estratto di aloe vera: L’estratto di aloe vera può essere utilizzato come ingrediente nei dentifrici desensibilizzanti per le sue proprietà lenitive e calmanti sulla sensibilità dei denti.

L’utilizzo regolare di un dentifricio desensibilizzante può aiutare a ridurre la sensibilità dei denti nel tempo. Tuttavia, è importante notare che la sensibilità dentale può essere causata da problemi dentali sottostanti che richiedono l’attenzione di un dentista. Pertanto, se la sensibilità persiste o peggiora nonostante l’uso del dentifricio desensibilizzante, è consigliabile consultare un professionista.

Ora che ti abbiamo aiutato a districarti tra le varie tipologie di dentifricio, non ti resta che acquistare il miglior dentifricio per le tue esigenze su Spesasicura!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version