Lo storico logo di Barilla subisce un nuovo restyling basato sul rosso scuro, il nuovo protagonista
“Anno nuovo, vita nuova” recita un celebre proverbio: ebbene, l’azienda Barilla l’ha preso alla lettera, tanto da annunciare sui social quanto segue:
“Qualcosa di nuovo bolle in pentola in Barilla e abbiamo già attirato la vostra attenzione. Siamo solo all’inizio.”
La novità è un cambio di look per la multinazionale, che ha effettuato un vero e proprio restyling del logo aziendale.
“Rosso intenso” è la nuova parola d’ordine
Il restyling del logo porta importanti novità per il marchio, ma senza stravolgerne l’immagine che lo ha caratterizzato per 62 anni.
Il primo, rilevante cambiamento è l’eliminazione del contorno bianco dall’ovale progettato negli anni Cinquanta dal grafico e architetto Erberto Carboni: ne deriva un grande impatto visivo grazie al protagonismo del colore rosso, declinato in una tonalità più scura e intensa.
Sulla scritta Barilla, che resta in corsivo ma cambia font, è stato aggiunto l’anno di fondazione dell’azienda, il 1877. Tale scelta è incentrata sulla volontà di sottolineare la lunga storia di un marchio italiano iconico, tra i più importanti al mondo nel settore agroalimentare.
L’evoluzione del logo Barilla
Sul portale archivio.storico.barilla.com sono raccontate la storia e l’evoluzione del marchio Barilla: il primo logo dell’azienda nasce ufficialmente solo nel 1910, ma nel corso di questo secolo di attività ha subito molteplici variazioni, la più importante delle quali risale al 1952. In quell’anno fu sempre Erberto Carboni, allora vincitore della palma d’oro della pubblicità per la campagna Pasta Barilla nelle sale cinematografiche, che ebbe l’incarico di rinnovare il logo: fu così che nacque l’iconico uovo con la scritta Barilla in carattere Bodoni, che resterà, seppur con vari interventi grafici, fino ad oggi.
