Il vino: non solo rosso o bianco, dietro questa pregiata bevanda si nascondono sapienti processi di produzione e, in ultima istanza, raffinati esperimenti sensoriali per abbinarlo sempre al meglio. Noi di Spesasicura ti spieghiamo tutto ciò che riguarda il vino, per aiutarti a scegliere sempre la bottiglia migliore da gustare.
Leggi il nostro articolo per scoprire tutto sul vino!
Cos’é il vino?
Il vino è una bevanda prodotta dalla fermentazione alcolica degli zuccheri che sono contenuti nel mosto d’uva.
L’uva, a sua volta, è il frutto della pianta chiamata vitis vinifera, della quale fa parte ogni specie di vitigno. Questi, essendo differenti sia dal punto di vista morfologico che organolettico, danno luogo a tipologie di vini molto diverse tra loro.
La vite
Dalla pianta di vitis vinifera, o vite europea, derivano tutti i vitigni idonei per la produzione del vino e per il consumo da tavola. Vi è poi un’ulteriore varietà di vite, ovvero la vitis labrusca, conosciuta anche come vite americana e che costituisce una varietà selvatica: questa possiede un altissimo contenuto di tannini e un minor contenuto di zuccheri, ed è per questo motivo non idonea alla produzione di vino.
La vite ha un ciclo vegetativo annuale, motivo per il quale è possibile farne un raccolto, o vendemmia, all’anno, il quale solitamente avviene tra fine estate e inizio autunno. In questo modo si stabiliscono le annate del vino, che si riferiscono all’anno della vendemmia e che sono sempre riportate in bottiglia.
Il Clima
La vite viene coltivata nelle zone temperate, per quanto riguarda l’Europa in una fascia che va dalla Germania Centrale, alla Francia fino all’altezza di Parigi e arriva fino al sud Italia, passando anche per Spagna, Grecia e parte del Medio Oriente.
Nella scelta di coltivare la vite in un determinato territorio, incidono fattori come il calore, perché la vite è incompatibile con gelo e caldo, l’umidità, in quanto non si adatta ai climi eccessivamente piovosi, e la luce, perché la vite ha necessità di una buona esposizione solare.
La Vinificazione
Dopo la vendemmia, l’uva subisce il processo di trasformazione in vino, ossia la vinificazione. Tale procedimento prevede la pigiatura delle uve al fine di ottenerne un mosto che viene fatto fermentare e dà così origine al vino.
In base all’uva impiegata, si ottengono diverse tipologie di vino: vino da monovitigno se è prodotto da un’unica specie di uva, e uvaggi o assemblaggi (cosiddette cuvées), nel primo caso se si impiegano uve diverse nella fase della vinificazione, nel secondo caso se si miscelano vini diversi.
Segue poi la fase di affinamento, la quale può prevedere alcuni mesi in recipienti di acciaio o anche molti anni in botti di legno.
Infine, il vino viene imbottigliato e messo in commercio.
Degustare il Vino
La degustazione consiste nell’assaggiare il vino al fine di capirne le caratteristiche organolettiche e le relative qualità. La degustazione è suddivisa in tante fasi quanti sono i sensi impiegati: vi è la fase visiva, la fase olfattiva e la fase gustativa.
L’abbinamento dei vini ai cibi
Per abbinare al meglio i vini ai cibi bisogna ricreare sempre un mix armonico, in un effetto per il quale il vino valorizza sempre al meglio un determinato piatto e quest’ultimo, a sua volta, esalta il sapore del vino e le sue caratteristiche peculiari.
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